Thursday, January 1, 2015

Da qualche parte bisogna sempre iniziare

Inizio oggi, 1 Gennnaio 2015 ed in modo molto scontato, a scrivere uno dei tanti pensieri che mi piacerebbe condividere. Con chi ancora non lo so e non l'ho nemmeno capito.
Scriverò di me, di quello che vedo e di quello che ogni giorno mi stupirà e farà pensare. Si perché vivo dove non sono nata e in un posto che non mi è mai appartenuto ma che mi ha accolta e diciamo anche adottata. 
La bellissima, elegante e chic città di Boston. Un mare tra lei e le mie origini, la Toscana. Un mondo diverso, una nuova vita da riorganizzare, relazioni da rivedere e modificare a cause della distanza temporale e spaziale! 
Scriverò dell'amore che mi ha portata qui, di quel grande amore che ho tanto sognato e  affidato alle stelle che hanno poi permesso diventasse realtà.
La realtà quotidiana nostra ma anche di ciò che ci sta intorno, tutto troppo nuovo per me e tutto da capire. Le mille contraddizioni che mi fanno arrabbiare ogni giorno ma anche le cose fantastiche che imparo e che questo paese ci offre.
Sarò, sicuramente, sgrammaticata e sconclusionata. Ma a me basta che arrivino i concetti a chi sceglierà di leggermi. 
Ho scelto di farlo così perché mi sembrava la strada più facile in questo mondo tecnologico. 
Le distanze non esistono più, i messaggi arrivano ovunque in tempo reale così come le news.
Allora perché non fare la stessa cosa con i miei pensieri? Affidarli alle parole che scelgo e lanciarli  ovunque attraverso una tastiera.
Chiunque sia curioso di sapere cosa accade da questa parte di mondo sa dove trovarmi perché quasi due anni fa sono partita con un biglietto aereo che diceva "Boston solo andata".

Adele